Su questo sito puoi trovare i libri Usborne in inglese, francese, tedesco, spagnolo, catalano, italiano, olandese, coreano e portoghese brasiliano.
Nel Regno Unito e in Europa puoi comprare i libri in inglese direttamente dal sito Usborne o dagli USBAH Partner. Negli USA rivolgiti a Usborne Books & More, il nostro distributore statunitense.
Nel resto del mondo, e per altre lingue, troverai i collegamenti ai punti vendita online per ogni Paese presso i quali acquistare i nostri libri. Ti invitiamo a controllare le loro condizioni di vendita.
In Cina puoi comprare i libri Usborne in inglese e in cinese (caratteri semplificati) presso tutti i punti vendita convenzionati sul territorio e online.
Il nostro impegno per una società più giusta ed equa
Promuovere la diversità
Cosa facciamo per promuovere la diversità
Noi crediamo nel potere dei libri per bambini. I libri sono finestre su mondi sconosciuti che incoraggiano i più piccoli a imparare nuove competenze, a mettersi nei panni degli altri e a esplorare nuove idee. Ma perché ciò sia possibile, qualunque bambino – indipendentemente dalla sua etnia, età e genere – deve potersi riconoscere nei personaggi dei libri che legge e, allo stesso tempo, fare la conoscenza di realtà anche lontanissime dalla sua.
Prendere decisioni concrete per rendere i nostri libri il più inclusivi possibile è fondamentale e abbiamo deciso di fare la nostra parte per combattere il razzismo impegnandoci ad aumentare la presenza di membri delle comunità sottorappresentate, sia nei nostri libri sia nel nostro staff.
La strada da fare è ancora molto lunga ma abbiamo già messo in atto diverse strategie per migliorare il profilo dell’azienda dal punto di vista dell’inclusività e della diversità.
Abbiamo anche assistito alle proteste organizzate dal movimento Black Lives Matter in risposta all’uccisione di George Floyd a Minneapolis, la rivolta più importante a cui abbia mai assistito nella mia, ormai lunga, vita. Le parole dei manifestanti sono riuscite a risvegliare il mondo dell’editoria dal suo torpore, inclusi noi della Usborne, e a farci aprire gli occhi sulle ingiustizie e le disuguaglianze che affliggono le comunità di colore in tutto il mondo. È una situazione inaccettabile e ognuno di noi ha il dovere di fare la sua parte per cambiarla.
Sappiamo che per realizzare libri improntati alla diversità e all’inclusività abbiamo bisogno di un personale più eterogeneo e di creare un ambiente di lavoro più aperto alla multiculturalità; per questo siamo in associazione con Creative Access, un’agenzia di reclutamento che prepara membri di comunità sottorappresentate al mondo del lavoro e opera come intermediario per le aziende che vogliono investire su queste risorse, perché ci aiuti a:
assumere più candidati provenienti da comunità sottorappresentate;
investire nella loro formazione nell’ottica di un avanzamento di carriera;
creare un ambiente di lavoro inclusivo che permetta ai membri dello staff di sentirsi i benvenuti e di far emergere il loro potenziale.
Abbiamo iniziato un processo di revisione delle nostre strategie di reclutamento per assicurarci di attrarre talenti provenienti dai contesti culturali più diversi. Nello specifico stiamo analizzando:
come pubblicizziamo gli annunci di lavoro;
cosa facciamo per attirare potenziali candidati;
come selezioniamo i candidati e gestiamo i colloqui;
quali azioni positive possiamo mettere in atto per aumentare il numero di membri del personale appartenenti a qualunque minoranza;
quali altri corsi potremmo far seguire obbligatoriamente al nostro personale, indipendentemente dal ruolo ricoperto in azienda, per sviluppare una maggiore consapevolezza sulle ingiustizie sociali nei confronti di tutte le minoranze;
quali altri aspetti potremmo migliorare così da richiedere un supporto specifico ad aziende esterne.
Consapevoli che per autori e illustratori di colore sia ingiustificatamente più difficile lavorare nel mondo dell’editoria abbiamo deciso di sostenere due progetti: Pathways Into Children's Publishing e Megaphone.
Show Racism the Red Card
Usborne has built a partnership with the children’s educational charity Show Racism the Red Card. Their courses and conferences educate 50,000 young people and 6,000 adults every year, working towards making Britain a safer, more tolerant place to live.
We are currently collaborating with Show Racism the Red Card on two anti-racism titles, which will be published in 2021:
• Lift-the-flap Questions and Answers about Racism, written by Jordan Akpojaro, illustrated by Ashley Evans
• Lift-the-flap First Questions & Answers: What is racism? written by Katie Daynes and Jordan Akpojaro, illustrated by Sandhya Prabhat
We shall be supporting Show Racism the Red Card through charitable donations, as well as payment for their consulting. We are also donating copies of the books published ‘in association with Show Racism the Red Card’ for them to distribute in schools. They are providing feedback on a range of new titles that we’re working on (not just those focusing on anti-racism, but across a broad range of topics), and providing staff training for all Usborne employees.
Pathways Into Children's Publishing
Pathways Into Children's Publishing è un corso di due anni per giovani artisti provenienti da comunità sottorappresentate che vogliono far parte della nuova generazione di illustratori di libri per ragazzi. Inaugurato nel 2019, questo programma è gestito da due agenzie no profit, Pop Up Projects e House of Illustration, finanziato da Arts Council England’s National Lottery Projects Grants e da diverse università e case editrici, tra cui Usborne. Gli illustratori selezionati hanno la possibilità di seguire masterclass e tutorial e sono affiancati da professionisti per tutta la durata del corso, alla fine del quale realizzano un portfolio che viene presentato a House of Illustration e Round Table Books.
Megaphone offre corsi di scrittura creativa pensati per “amplificare” la voce di giovani aspiranti autori di colore che vorrebbero scrivere libri per ragazzi. Durante i corsi, gli studenti sono aiutati da professionisti del settore nella stesura del loro primo libro. Lanciato dall’autrice Leila Rasheed, nel suo primo anno di vita Megaphone è stato finanziato da Arts Council England e da Publishers’ Association ma nel 2020/21 le donazioni di Usborne copriranno le rette di tutti gli studenti che seguono il corso di un anno.
Stephanie King, del team narrativa Usborne nonché volontaria per Megaphone, ci ha detto: “Sono contentissima di collaborare con Megaphone perché in questo modo posso attivamente cercare delle storie che si rivolgano ai ragazzi di oggi, che stanno crescendo in una società così eterogenea, con una voce nuova. I libri sono un ottimo strumento per mettere in atto dei cambiamenti nella società perché accendono l’immaginazione e permettono di affrontare argomenti importanti e quindi ben vengano nuovi talenti, le cui storie in passato probabilmente sarebbero state scartate a priori.”
Rendere l’editoria per ragazzi più inclusiva.
È importante impegnarsi all’interno delle comunità sottorappresentate per offrire una panoramica delle opportunità di lavoro e di carriera a coloro che pensano che il mondo dell’editoria sia loro precluso.
Dal 2018 The Usborne Academy Week offre a otto ragazzi e ragazze, provenienti da gruppi al momento sottorappresentati nel mondo dell’editoria, la possibilità di trascorrere una settimana in azienda per scoprire che cosa significa lavorare in una casa editrice per l’infanzia. Per rendere questa opportunità accessibile a chiunque abiti nel Regno Unito, Usborne copre i costi di viaggio, quelli per l’alloggio presso Case dello studente e l’abbonamento ai mezzi pubblici della capitale. In più, ricevono un compenso per le 40 ore trascorse con noi, in base al salario minimo orario stabilito dalle autorità londinesi.
Come già nel 2020, anche nel 2021 The Usborne Academy Week si terrà in modalità virtuale a causa dell’emergenza COVID-19.
Inoltre, membri dello staff Usborne visitano regolarmente le scuole di quartiere, spesso frequentate da ragazzi provenienti da comunità tradizionalmente escluse dal mondo dell’editoria, per parlare di quello che facciamo, di come nascono i libri e di quali opportunità di carriera ci siano nel campo editoriale. Il personale che partecipa a questa iniziativa lo fa su base volontaria durante le ore di lavoro.
Rendere i nostri libri più inclusivi e improntati alla diversità
Sappiamo di essere ancora lontani dall’obiettivo che ci siamo prefissi ma ci stiamo impegnando per realizzare libri con personaggi in cui tutti i nostri lettori – indipendentemente dalla loro etnia o dalle loro caratteristiche – possano riconoscersi, libri che permettano di conoscere realtà diverse da quella a cui sono abituati. Per farlo in maniera realistica è importante che i nostri team riflettano in maniera altrettanto realistica la società di oggi. Inoltre abbiamo iniziato un processo di revisione dei titoli in catalogo e stiamo lavorando a libri che possano aiutare i genitori ad affrontare con i più piccoli argomenti come la diversità e il razzismo.
La politica Usborne sull’uguaglianza di genere
Pensiamo che ogni bambino sia diverso, com’è giusto che sia, ma che la diversità sia basata sulla personalità e sulle opportunità, non sul genere. Nel 2014 Usborne è stata la prima casa editrice per l’infanzia a confermare che non avrebbe più pubblicato titoli specificamente rivolti ai maschi o alle femmine. Siamo convinti che i libri siano per tutti, bambini e bambine.Usborne partecipa alla commissione dell’organizzazione Fawcett Society’s Commission on Gender Stereotypes in Early Childhood, che si occupa di stereotipi di genere nella prima infanzia analizzando come questi interferiscano con altri fattori, come l’etnia e la classe sociale di appartenenza col fine di migliorare l’infanzia di molti bambini.
Una nota sui nostri partner: siamo orgogliosi di lavorare con tutte le organizzazioni elencate in questa pagina, che ci aiutano a migliorare su temi fondamentali come l’inclusione e la diversità culturale, ma è doveroso specificare che la loro collaborazione non implica l'approvazione dei nostri prodotti.